Antichi mestieri e tradizioni

Sessant'anni fa, in paese non c'erano né moto né macchine. C'erano ancora tante capre. Tutti i campi erano coltivati, anche il lino veniva ancora seminato.

Come primizia, presento uno scritto di mio padre Remo Sonna sulla semina, raccolta e lavorazione del lino come veniva fatta a Comasine. Ricordo a questo proposito, che il telaio che si trova al Museo della Civiltà Solandra a Malè è stato messo assieme e fatto funzionare da mio padre (non conosco la provenienza del telaio).

Il mestiere della "mammana" o levatrice

Il ruolo della levatrice, detta anche "mammana", era molto importante per la comunità. Nei registri parrocchiali dei nati (battezzati) era sempre riportato anche il suo nome dopo quello del neonato.

Occasionalmente ho rintracciato un interessante documento che offre spunti d'approfondimento su un'attività tanto benemerita, si tratta di una lettera datata 8 Maggio 1853 che il Capitano ditrettuale di Cles inviò all'allora Capo Comune di Comasine, Domenico Gionta. Leggi tutto...

Preti e frati di Comasine

Le mie ricerche genealogiche sugli abitanti di Comasine mi hanno portato a raccogliere alcuni interessanti dati biografici relativi ai "preti" e ai "frati" originari di questo paese.

Un sentito grazie lo rivolgo a Padre Lino Mocatti (Cappuccino) e a Padre Remo Stenico (Francescano) per il loro prezioso aiuto nel reperire queste informazioni.Leggi tutto...